Cos’è la potenza del contatore e come richiederne l’aumento o la diminuzione
Cos’è la potenza del contatore?
Ti sarà senz’altro capitato almeno una volta, di subire lo scatto del contatore e di ritrovarti al buio in casa, dopo aver utilizzato contemporaneamente più elettrodomestici insieme. Lo “scatto del contatore” avviene, infatti, quando si è superata la soglia della potenza elettrica del contatore stesso, stipulata al momento del contratto con il fornitore di energia.
La scelta della potenza contrattuale dipende dalla decisione del cliente che può cambiarla aumentando i kW di corrente elettrica in rapporto al proprio stile di consumo.
Cosa appare sul display quando il contatore elettrico scatta?
Sul display del contatore, una volta superata la potenza massima disponibile, leggerai le seguenti indicazioni:
– RIDURRE CARICO SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL XX%, visualizzato dopo 2 minuti del superamento del limite;
– RISCHIO DISTACCO SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL XX%, visualizzato dopo 92 minuti;
– DISTACCO SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL XX% dopo 182 minuti.
Quindi il contatore elettrico scatta dopo ben 3 ore il superamento del carico massimo applicabile.
Se ho un contratto da 3kW (potenza disponibile di 3,30 w) e sul display appare l’indicazione DISTACCO SUPERO POTENZA PER PIÙ DEL 36% significa che per 182 minuti ho consumato circa 4,55 w, quindi se ad esempio contemporaneamente funzionavano un forno (2000w), una ferro a caldaia (2000 w) ed una lavatrice (1800 w) può avere senso, ma se i carichi sono inferiori a 4500 w o funzionano per poco tempo allora il contatore potrebbe non funzionare.
In quest’ultimo caso, se il distacco del contatore è frequente conviene chiedere una revisione dello stesso al proprio fornitore di energia elettrica.
Qual è la differenza tra potenza impegnata e potenza disponibile?
La potenza del contatore è la potenza impegnata dal contatore per fornire elettricità alla casa. Tale valore viene stabilito in base alle esigenze di consumo del cliente, in funzione al tipo e al numero degli apparecchi elettrici che usa quotidianamente.
La potenza si misura in chilowatt (kW) e nella maggior parte delle case degli italiani è pari a 3kW.
La potenza disponibile della corrente è la massima potenza che si può prelevare dal contatore. Superata la soglia disponibile, l’erogazione di energia si interrompe ed è il motivo per il quale quando in casa si accendono più apparecchi o elettrodomestici contemporaneamente “scatta il contatore” e si rimane al buio. A questo punto basterà spegnere qualche apparecchio e riattivare l’interruttore posto sul quadro elettrico.
Come si calcola la potenza contrattuale?
Il cliente può scegliere tra un diversi livelli di potenza. La scala inizia sempre da 1,5 kW ma procede a scatti di 0,5 kW per le fasce domestiche. In altre parole, un utente domestico potrà optare anche per un livello di potenza pari a 4 kW o 3,5 kW.
Per valori superiori l’utenza viene attivata in trifase ed i limiti degli scaglioni procedono a passi di 1 kW. In ogni caso è il distributore che detta le condizioni per i nuovi allacciamenti, limitando a volte la potenza massima impegnata.
E’ possibile richiedere aumenti o diminuzioni di potenza a scatti di 0,5 kW per volta con un minimo di 0,5 kW, quindi 1 – 1,5 – 2 – 2,5 kW e così via. L’aumento o la diminuzione della potenza ha un effetto che si ripercuote in bolletta su parte delle quote fisse, quindi è possibile risparmiare anche rinunciando ad una potenza impegnata che non è utilizzata.
Tutte le operazioni di aumento e diminuzione di potenza hanno un costo amministrativo di gestione pratica ed un costo di lavorazione che dipende dalle stime effettuate direttamente dal distributore locale.
Indipendentemente dalla potenza contrattuale, il costo a kWh è sempre lo stesso.
Come conoscere la potenza contrattuale sulla fattura di Cava Energia?
La potenza del contatore viene indicata nella bolletta sotto la voce “Dati di fornitura”- “Potenza disponibile”
Come calcolare la potenza di cui avete bisogno?
Ti consigliamo di valutare il livello di assorbimento degli elettrodomestici che hai intenzione di utilizzare contemporaneamente, indicato nei manuali d’uso. Una volta ottenuti tutti i valori, procedete sommandoli tra loro e alla potenza necessaria per la luce.
Nella tabella sono stati riportati diversi profili di consumo e il valore della potenza ad essi associabile che possa indicarvi più o meno, la potenza di cui avete bisogno.
Potenza contrattuale | Profilo e apparecchi accesi contemporaneamente |
1,5kW | Monolocale
· Lampadine, frigorifero, piccolo scaldabagno |
3kW | Casa di 100mq con 3 o 4 persone
· Lampadine, frigorifero, piccolo scaldabagno, lavatrice |
4,5kW | Casa di 120mq con 4 persone
· Lampadine, frigorifero, piccolo scaldabagno, climatizzatore, lavatrice |
6kW | Grandi abitazioni
· Lampadine, frigorifero, piccolo scaldabagno, climatizzatore, lavatrice, pompa di calore |
Tempi per la richiesta di aumento di potenza e numeri utili.
La proprietà del contatore dell’elettricità è del distributore. Sarà compito di Cava Energia comunicare al distributore la tua richiesta entro 2 giorni lavorativi per l’aumento della potenza entro i successivi 5 giorni lavorativi. Pertanto il compito del cliente è semplicemente quello di mettersi in contatto con il servizio clienti del proprio fornitore.
Per fare la richiesta:
- Chiama il numero verde: 800.779.590
- Presso il Nuovo Sportello di Cava Energia in Via Luigi Parisi,
- Scrivici sul numero Whatsapp 320 016 9808